Esoterismo, divinazione, occultismo nell’era degli smartphone e dei tablet

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di p. Paolo Carlin OFMCap

 

Non è sbagliato coltivare delle passioni o ambire a qualcosa, diventa però pericoloso quando vengono trasformate in vera e propria ragione di vita e finiscono per condizionare la nostra esistenza, la nostra crescita spirituale e umana. Oggi ci troviamo di fronte la realtà esoterica ed occulta cercata e usata anche con strumenti tecnologici. Da sempre l’uomo cerca di andare oltre le sue facoltà umane e la dove supera il limite cade nel preternaturale. Quando questo passo è frutto di una ricerca o disciplina si è nel pieno della caduta di fronte a Dio. Si arriva per curiosità ma anche per scelta nel prendere strade che allontanano da Dio e si finisce per attaccare, sotto diversi fronti, Gesù, la Chiesa e tutto ciò che attiene alla fede cristiana. Non mancano nuove proposte di Dio, ma tutte si preoccupano in maniera più o meno sottile di tenerci ben lontani dai Sacramenti, la maggior parte di esse ci offre una dottrina in cui viene ben accettata qualsiasi credenza, con l’intento di allontanarci completamente dal Dio che Gesù ci ha manifestato.

 

Alcune trappole sataniche nel mondo di oggi

– Il consumismo, gli idoli

– Le pseudo religioni alternative e il buonismo spirituale

– I poteri

 

Il consumismo, gli idoli.

Sono tutte quelle attrazioni che tengono occupati il nostro tempo e le nostre menti, che incatenano i nostri sensi perchè diventano come una droga di cui non possiamo fare a meno. Ma la cosa più triste è che la massa si muove in questa direzione, di conseguenza andare controtendenza risulta davvero difficile, ci si sente diversi e a nessuno piace apparire diverso dal proprio gruppo di appartenenza o addirittura escluso. Questo modo di pensare porta inevitabilmente al consumismo frenetico, smodato, eccessivo nell’adeguarsi alla moda, modus vivendi e logica comuni. La definizione “falsi idoli” fa riferimento proprio al modo in cui mettiamo queste distrazioni al centro della nostra vita, escludendo totalmente la nostra vita spirituale e vivendo cercando di non pensare che un giorno moriremo e ci ritroveremo da qualche parte. In pratica viviamo per quello che durerà in media 80/90 anni di vita, ma non ci poniamo il problema di quello che viene dopo. A mio parere siamo come mammiferi consapevoli che andremo in letargo, ma che non si preoccupano di fare la scorta necessaria di cibo per l’inverno.

Le “religioni” alternative e il buonismo spirituale:

Qui non parliamo delle religioni a sè stanti (Islam, Induismo, Buddhismo etc.), ma delle presunte pseudo religioni nate in seno a quelle principali e che si collocano in maniera molto scaltra all’interno delle religioni dalle quali prendono spunto (spesso prendendone in prestito anche il nome), ma che sono in realtà delle vere e proprie correnti settarie.

La maggior parte di esse insegna la non violenza e l’amore verso tutte le creature ponendo un accento particolare sul vegetarianismo e sull’ecologia.

Alcune di esse (prevalentemente quelle derivate dall’induismo e dal buddhismo) richiedono spesso la devozione verso il guru, un essere umano come noi che avrebbe però raggiunto l’illuminazione e che sarebbe in grado di traghettarci al di fuori dell’oceano delle illusioni e delle regole sociali e anche naturali.

Particolare enfasi viene data all’apertura mentale e filosofica, sono ben accette persone da qualsiasi estrazione religiosa, in quanto si tratta di spiritualità universale.
Attraverso coercizione psicologica (solitamente in questi gruppi la maggior parte degli adepti proviene da situazioni di disagio sia personale che sociale), abili tecniche comunicative e purtoppo anche potenti tecniche esoteriche, si viene pian piano plagiati e inconsapevolmente imprigionati.

 

I poteri

I poteri (in sanscrito “siddhi”), sono un’arma a doppio taglio. Anche i santi ad un certo punto li incontrano (ma li usano solo se autorizzati da Dio e quando Dio glielo permette) e spesso il male li mette sulla nostra strada per confonderci e gonfiare il nostro ego, nonchè per attirarci nella sua rete.

E’ così che ci si ritrova a sperimentare poteri quali la chiaroveggenza, la scrittura automatica, i sogni premonitori, i viaggi astrali, la capacità di vedere gli spiriti e di comunicare con i morti o entità non meglio identificate.

Tali fenomeni provocano in taluni individui spavento, altri sono felici e li considerano come un dono, ma una cosa è certa: si tratta di esperienze che segnano a livello spirituale e più gli viene data importanza, più aumentano di intensità e numero.
Assecondando questi fenomeni si finisce nella trappola del male: ci si costruisce una religione fatta su misura, si pensa di essere forti e carismatici e si abbandona di conseguenza il messaggio salvifico di Gesù ritenendolo antiquato e menzoniero.
In certe pratiche, come per esempio il viaggio astrale, si sperimenta la diretta intromissione dei guru e si ha la conferma che certe forme di O.B.E. (Out of Body Experience, altra definizione per definire il viaggio astrale) sono indotte direttamente dagli aiutanti dei guru stessi, che all’apparenza si spacciano da innocui monaci (swami o brahmachari), ma che non sono altro che pericolosi operatori esoterici al servizio consapevole o inconsapevole del male. Incontrare i guru stessi o qualsiasi altra entità a questi livelli mette a nudo quello che sono realmente: per quanto cerchino di mascherarsi, la loro freddezza, sensualità e talvolta perfidia diabolica viene sempre a galla ed un individuo, dotato di fede sincera e protetto dalla Madonna e Gesù, riesce sempre a smascherarli prima o poi.
Certe altre volte è proprio il Maligno a presentarsi, ovviamente ben camuffato.
Non esita a lusingarci e a dispensare indicazioni e può apparire sotto forma di un maestro o guida spirituale o di un parente defunto.

Questi incontri lasciano un senso di pace apparente, specie se avvengono in sogno o durante un viaggio astrale, ma si tratta del Maligno che lavora lentamente e con il tempo riuscirà a corrompere l’anima e il cuore della sua vittima se questa non si ravvederà in tempo attraverso un cammino di sincera conversione.
Per questo è fondamentale stare bene attenti qualora si presentino fenomeni del genere, la soluzione migliore è essere sempre in grazia di Dio attraverso la Parola di Dio, la preghiera assidua, la Riconciliazione, la Comunione.

Occorre diffidare sempre di chi afferma di avere poteri, i veri carismatici non chiedono soldi e chiariscono sempre che i loro poteri non gli appartengono, ma provengono da Dio. Diffidare delle voci che parlano nei sogni perchè durante il sonno siamo vulnerabili e se ci troviamo lontano dalla grazia di Dio possiamo essere facilmente avvicinati, sedotti e ingannati. Diffidare sempre dei poteri che fanno sentire forti, diversi dagli altri, quasi divini. Se fossero naturali li avrebbero tutti. Diffidare anche da chi afferma di guarire attraverso l’energia, le vere guarigioni le può fare solo Dio che può cambiare la natura. Le presunte energie canalizzate dall’uomo invece, non hanno mai guarito nessuno, ma illuso togliendo i sintomi. Questa è opera ingannevole di Satana, tanto che bisogna tornare per altri trattamenti.

Diffidare sempre della via facile per ottenere qualcosa. Gesù e la Madonna, soltanto possono salvare la nostra anima e guidarci lungo il vero sentiero che conduce a Dio.

Esoterismo e occultismo tecnologici.

Rimanere al passo con la frenetica evoluzione delle nuove tecnologie e della comunicazione digitale diviene oggi compito arduo persino ai più giovani, costretti ad essere up-to-date ogni momento per non rimanere esclusi dal mondo dei nuovi media. Il marketing degli ultimi anni ha concentrato le proprie forze verso il mercato dei tablet e degli smartphone a scapito di quello degli ormai “datati” notebook: le preferenze dei consumatori sembrano spostarsi verso dei prodotti sempre più portatili, mini e alla mano.

In questo contesto per alcuni versi caotico, un elemento che non manca mai d’essere aggiornato – e non dovremmo stupircene in fondo – è la magia, nel caso in questione la divinazione e lo spiritismo.

Chiunque abbia uno smartphone o un tablet è ormai familiare con le cosiddette app, le applicazioni simili ai più comuni programmi di Windows (o Apple) che possono essere giochi, browsers, antivirus, lettori di vario tipo e così discorrendo, facilmente e gratuitamente (alcune d’esse) reperibili attraverso gli online stores Google Play o AppStore.
Nei negozi virtuali appena citati, tra le numerosissime app di varia utilità e natura, non mancano ovviamente anche quelle dedicate alla lettura delle carte, alla divinazione tramite gli astri, al contatto con i defunti, all’interpretazione delle rune celtiche, gli oroscopi, i grimori e le tavole ouija.

In sostanza: magia portatile accessibile a tutti, in qualsiasi momento, delle app che si presentano come giochi per passare le ore di noia, elementi particolari per rendere il proprio smartphone ancor più personalizzato, un tentativo di routinizzazione delle arti occulte nella vita di tutti i giorni.

Alcune applicazioni di spiritismo e divinazione

La divinazione

Le applicazioni che vantano maggiore popolarità ed uso son quelle riguardanti le varie forme di divinazione, che può esser dunque effettuata attraverso gli astri, tarocchi, animali, sfere di vetro, rune celtiche, pendoli, colori o bot pre-impostati.
La prima di cui vale la pena parlare si chiama Compendium of Divination.

Vero e proprio social network per divinatori, offre diverse possibilità d’azione: attraverso lo scuotimento dell’apparecchio possiamo estrarre a sorte una runa che ci rivelerà se il fato ci è avverso o ci sorride; in alternativa possiamo tracciare delle linee a piacimento e il “ching” (“Libro dei Mutamenti“, testo cinese di magia), i tarocchi o alcune letture di geomanzia ci forniranno una linea da seguire per il futuro lavorativo e amoroso. 

La peculiarità del Compendium risiede nel fatto che, oltre ai sopracitati metodi, è presente una rete online di divinatori (con tanto di punteggio) alla quale è possibile inviare la propria domanda concernente il futuro. Da notare che chiunque può iscriversi e tentare di fornire responsi ad altri utenti al fine d’ottenere punti – essenzialmente un invito a divenire aruspice.

Il secondo in ordine di rilevanza è Oroscopo e Cartomanzia.

Grafica ben realizzata, navigazione molto intuitiva. Le applicazioni consentono con estrema facilità di consultare le carte, l’oroscopo o scoprire la tanto famosa           

affinità di coppia già diffusa un decennio fa attraverso l’invio di sms a determinati numeri a pagamento. V’è accluso inoltre un test per “scoprire chi sei“.

Anche in questo caso in alcuni momenti è necessario scuotere lo smartphone per ricevere il responso.

Simile a quella appena citata è anche Fortune Teller.

 Le opzioni sono ridotte e i responsi molto fumosi, si tratta perlopiù d’un manuale per poter interpretare i segni, le rune e le carte.

Altra app di nota, un incrocio tra divinazione e magia rossa, è The Ladies’ Oracle.

 La struttura è semplice: appena avviata presenta un database di domande “femminili” pre-impostate riguardanti il futuro sentimentale. Una volta selezionata la domanda desiderata sullo schermo alcuni simboli random iniziano a scorrere a grande velocità e, a seconda di quello scelto, la risposta viene data.

Molto più diretto è invece Ask Oracle.

In questo caso l’unica azione da compiere è, ancora, scuotere l’apparecchio per far apparire dei responsi random (sarebbe forse meglio dire delle “massime” molto generiche) alle domande pensate.

Praticamente identico risulta essere Stellar Oracle, con l’unica differenza che per ottenere le risposte – infinitamente banali, del tipo “Tutte le cose prima o poi finiscono” et similia – è richiesto il semplice tocco dello schermo.

Non mancano versioni decisamente meno serie come L’oracolo dei fondi di caffè, sebbene la pratica in sé è discretamente diffusa in Italia.

Per quanto riguarda la cartomanzia troviamo un’applicazione chiamata Facciamo Tarocchi, la quale fornisce due opzioni: si può estrarre a sorte dal mazzo quattro carte per riuscire a scrutare il proprio futuro o, nel caso si voglia solamente imparare, si può consultare la lista degli arcani corredata di minuziose descrizioni.
In questo caso non è necessario scuotere lo smartphone.

Chiaramente quelle appena listate sono solamente una piccola parte della nutrita fornitura presente nel negozio virtuale ma il campione analizzato può donarci una visione soddisfacentemente adeguata dell’argomento, un contesto ove qualcosa di pericoloso (qual’è la magia) viene mascherato da gioco innocuo e reso facilmente accessibile a tutti.

Lo spiritismo

In maniera complementare alle app oracolari si posizionano quelle inerenti allo spiritismo.
La quantità risulta grandemente inferiore ed un consistente numero sembrerebbe piuttosto essere un semplice “rilevatore di fantasmi, poltergeist e spiriti“.

A tal riguardo si può citare Ghost map lite,  una sorta di mappa sulla falsa riga di Google Maps volta ad indicare i luoghi misteriosi del mondo dove vengono segnalati avvistamenti di vario genere.

      

Spiriti notturni cam lite è invece uno strumento, disegnato in  maniera tale da conferirgli una parvenza di professionalità, concepito per rilevare presenze spiritiche nelle vicinanze attraverso le onde magnetiche.

 V’è poi il kit completo per il ghostbuster, Paranormal Investigations, un portale fornito di feeds, ebooks e manuali per essere sempre aggiornati sul mondo dei fantasmi e gli avvistamenti sospetti.

Tuttavia la reale e gravissima minaccia risiede in due applicazioni: Ghost Detector e Ouija Table

La prima, all’apparenza uno dei tanti rilevatori di fantasmi, aggiunge alla funzione standard la possibilità di comunicare e ricevere messaggi dall’anima d’un deceduto più vicina. Naturalmente di per sé si tratta solamente d’un programma basato su calcoli e algoritmi, ma l’interesse malsano verso lo spiritismo che potrebbe inculcare nella mente di un qualche giocatore incauto di certo lo rende estremamente insidioso.

Ancor più pericolosa è la seconda, Ouija Table.

La tavola Ouija è una superficie piatta sulla quale sono disegnate tutte le lettere dell’alfabeto, i numeri dallo 0 al 9, spesso un “” ed un “no” ed altri simboli, il cui utilizzo è abbinato ad una lancetta mobile chiamata “planchette“. Lo scopo è porre delle domande alle anime dei defunti che, attraverso un medium, farebbero sì che la lancetta si muova sulla tavola e componga, utilizzando le lettere, la risposta.
Non si conta il numero di vessazioni e possessioni demoniache dovute all’utilizzo di questo oggetto. L’applicazione in questione recita in modo chiaro nella sezione informazioni: “Ouija Table non è un giochino, non è controllabile. Qualora sentiate una strana sensazione, fermatevi“.

Sembrerebbero senza dubbio parole di beffa data la natura già misteriosa della tavola unita ad una musica inquietante, il tutto mentre la planchette gira tenendo in ansia il giocatore. Lo stesso autore dell’App afferma: “a seguito di diversi test eseguiti da utenti vi invitiamo ad usare l’app Ouija Table con maggiore accortenza e consapevolezza che questo NON È UN GIOCO“.

Di tutte le app descritte sino ad ora non esito a definire la Ouija Table la più sconsigliabile, nociva e pericolosa, il peggior elemento della magia che potesse essere trasportato su dispositivo mobile.

Sarà poi veramente cosi nociva?

Evidentemente non bastavano le centinaia di persone all’anno – perlopiù giovanissime – tormentate dai demoni a causa di questo strumento reperibile in molti negozi, ed è proprio la sconsideratezza di voler fare soldi e la curiosità dilagante che oggi sospinge l’inarrestabile espansione delle arti occulte attraverso i nuovi media.

La Sacra Scrittura avverte:

“Non si trovi in mezzo a te chi immola, facendoli passare per il fuoco, il suo figlio o la sua figlia, né chi esercita la divinazione o il sortilegio o l’augurio o la magia; nè chi faccia incantesimi, né chi consulti gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti, perché chiunque fa queste cose è in abominio al Signore; a causa di questi abomini, il Signore tuo Dio sta per scacciare quelle nazioni davanti a te. Tu sarai irreprensibile verso il Signore tuo Dio, perché le nazioni, di cui tu vai ad occupare il paese, ascoltano gli indovini e gli incantatori, ma quanto a te, non così ti ha permesso il Signore tuo Dio.”  (Deuteronomio 18: 10-15)

“Entrate per la porta stretta, poichè larga è la porta e spaziosa la via che mena alla perdizione, e molti son quelli che entrano per essa. Stretta invece è la porta ed angusta la via che mena alla vita, e pochi son quelli che la trovano.” (Matteo 7:13-14)

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